Luc Bouy
Danzatore e coreografo belga, ha iniziato la sua carriera allo Scapino Ballet di Amsterdam, dove dal 1968 al 1971, è stato solista, incominciando a creare le proprie coreografie.
È passato poi, sempre come solista, nelle file del Ballet du Xxème Siècle di Maurice Béjart (1971-1976) per poi trovare nel Cullberg Ballet di Stoccolma la compagnia che più a lungo ha valorizzato le sue doti interpretative e potenziato il suo talento coreografico. Danzatore principale nel celebre gruppo fondato da Birgit Cullberg, ha creato il ruolo di Albrecht nella Giselle di Mats Ek (1982) e sino al 1988 è stato coreografo e assistente al Cullberg Ballet; molte sue coreografie sono state incluse nel repertorio della compagnia svedese.
Nel 1989 ha accettato l’incarico di maître de ballet al Teatro Comunale di Firenze e dal 1991 al 1993 quello di vicedirettore del Ballo dell’Arena di Verona e del Balletto di Venezia. In seguito ha ricoperto la stessa carica al Teatro dell’Opera di Roma. Insegnante presso le maggiori compagnie di balletto europee, è stato, tra l’altro, coreografo ospite del Balletto Nazionale di Cuba e del Balletto Reale delle Fiandre. Ha creato diverse coreografie per Carla Fracci con la regia di Beppe Menegatti (Filumena Marturano, Antonio e Cleopatra, Il lutto s’addice ad Elettra, La signorina maestra e il teppista, Zelda, riservami un valzer, Images d’Ida Rubinstein, Gerusalemme, Triottodix, Tango classicamente tango, Amleto principe del sogno rappresentato per due stagioni al Teatro Nazionale di Roma e portato in tournée al Teatro Municipale di Piacenza). È stato Alban Berg nello spettacolo Wozzeck, Lulu, La Morte ed altri al Teatro Nazionale. Tra i numerosi riconoscimenti il Premio Positano per la Danza.
Tra le sue ultime creazioni I tuoi occhi, musica di P. Glass (Spoleto 2003), Shakespeare in danza andato in scena per la prima volta durante il Festival Abanodanza la scorsa estate, e portato in tournée al Teatro Municipale di Piacenza con la compagnia dell’Opera di Roma.
Nell’ottobre 2004 Carla Fracci e Mario Marozzi hanno danzato la sua coreografia Lady Macbeth sonnambula al Festival internazionale di Cuba.
Nell’aprile 2005 ha realizzato la coreografia di Nozze di sangue con Carla Fracci e i danzatori dell’Opera di Roma. In agosto ha realizzato le coreografie sullo Stabat mater di Luigi Boccherini.
Nello scorso ottobre ha realizzato le coreografie per la produzione di Aida, firmata Franco Zeffirelli, andata in scena a Mosca. Nel gennaio 2006 ha coreografato Re Lear il suo matto e le sue tre figlie, interpretando anche il ruolo di Gloucester.